Besançon, l’antica Vesontio di cui Giulio Cesare parla nel De Bello Gallico, ora capoluogo della nuova regione Borgogna Franca Contea, si sviluppa lungo le sponde del fiume Doubs, sovrastata dalla Cittadella capolavoro di Vauban, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
La città è cresciuta intorno alla città vecchia, la boucle, è circondata da 7 colli su alcuni dei quali sono ancora visibili antichi forti difensivi ed era famosa per la sua industria dell’orologeria.
Poco conosciuta in Italia, Besançon ci ha sorpresi e conquistati con i suoi maestosi monumenti, gli interessanti musei, una vitalità garantita dalla presenza dell’università della Franca Contea, bei negozi, ottimi ristoranti.